Anche là dove il tema non è il mare il suo vissuto non può fare a meno di emergere: ieri sfogliavo il nuovo Dire fare ballare abecedario molto interessante di Giralangolo e alla lettera E corrisponde il verbo "EMIGRARE", la locuzione "emigrare per forza" e la tavola, unica fortissima, è una barchetta di carta con un bimbo che piange solo in mezzo al mare...
Non è mare anche questo? Non sono mare anche i libri sulle migrazioni, sulle spiagge che restituiscono immondizie e corpi?
Il 2015-2016 ha portato all'editoria per l'infanzia un mare (scusate il gioco di parole) di Balene, da
La balena della tempesta di Davies edita da Giralangolo, al meraviglioso catalogo di Corraini
Un libro sulle balene di Andrea Antinori. Spesso il mare richiama il catalogo, la passione enciclopedica, la sua vastità è tale, in ogni senso, da farsi metafora stessa del sapere spingendo a ricercare forme e modalità di enumerazione ordinata, di Lara inventario. In questo gli albi illustrati stanno rivoluzionando l'idea e il contenuto dell'abecedario, del catalogo ragionato...ci riesce benissimo, appunto, il nuovissimo
Un libro sule balene, ci è riuscito segnando il passo per tanta produzione di albi illustrati non fiction
Mare di Riccardo Henriquez edito in italia da Nuova frontiera junior. Dalla A alla Z cosa è cosa significa il mare.
Un popolo evoluto, dice la Gabanelli, va a votare e si esprime. Un popolo evoluto, dice una testa fiorita qualunque, legge e fa leggere.
Ergo, il mio servizio sociale di oggi, non utopia, è raccontarvi di un mondo di libri dedicati al mare, della potenza di un popolo di piccoli lettori in grado di cambiare il mondo!